Faccia non Mente
sei racconti fisio-patognomici
Il primo numero, anzi cartilagine, frutto della neonata collaborazione tra [dia•foria e la Casa Editrice Cinquemarzo (leggi QUI) è la raccolta di racconti Faccia non Mente.
Questo nuovo numero, (collana altroche .101., mantenendo una logica di caos trasversale), nasce da una chiacchierata al bar nel novembre del 2012 tra Daniele Poletti e Ester Armanino. Il libro vede la luce solo oggi perché siamo piccoli e autoprodotti, in più trovare l’editore giusto non è stato semplice. Luca Guidi e Rebecca Palagi di Cinquemarzo si sono rivelati subito molto disponibili verso la nostra proposta culturale e i futuri progetti: collaborazione e entusiasmo.
Il libro, piuttosto atipico per gli standard editoriali italiani, contiene i racconti di Ester Armanino, Sergio Costa, Livia Del Gaudio, Barbara Di Gregorio, Fabio Donalisio e Valentina Ramacciotti e un apparato centrale di sei icone a cura degli artisti Federico Romero Bayter, Matteo Ciardini, Filippo Ciavoli Cortelli, Davide Lippolis, David Paolinetti, Annalisa Pisoni. Ad aprire e chiudere il volume infine, la premessa del Prof. Silvio Ferrari e la postfazione della Prof.ssa Anna Luppi.
Faccia non Mente sarà presentato ufficialmente:
• sabato 14 giugno, ore 17.30: presso Libreria Punto Einaudi di Lecco (Via Bovara 30, Tel. 0341 36.50.80) con l’accoglienza del patron Bruno Biagi, saranno presenti gli autori Ester Armanino, Livia Del Gaudio e Fabio Donalisio.
• domenica 15 giugno, ore 20.30: Libritudine – Festival del libro di Lissone (P.za IV novembre). Saranno presenti gli autori Ester Armanino, Livia Del Gaudio, Fabio Donalisio e Valentina Ramacciotti; e gli artisti Annalisa Pisoni e Davide Lippolis.
Verrà presentato in prima assoluta il book trailer del libro realizzato da Walt G. Catalano e Roberto Scalisi.
Informazioni tecniche:
dimensioni: 16cm x 19cm
pagg. 116
Collana: [dia•foria (altroche )
Curatore della collana: Daniele Poletti
200 copie stampate su carta freno nel maggio 2014
progetto grafico: [dia•foria
Illustrazioni 6 a colori
Brossura
Edizioni Cinquemarzo
ISBN 978-88-97769-83-5
Prezzo: euro 12,00
Il libro può essere acquistato ordinando direttamente all’editore o su IBS. A giorni sarà disponibile anche su Amazon, Libreria Universitaria, La Feltrinelli, Unilibro.
Il progetto Faccia non Mente vede la partecipazione di sei giovani autori italiani chiamati a indagare attraverso un racconto il tema del volto. Sezionato attraverso il bisturi della fisiognomica (la “scienza” che studia i caratteri degli uomini interpretando le forme dei volti e dei corpi) o indagato in profondità dalla patognomica (o “semiotica degli affetti”, la disciplina che considera solo i segni temporanei dei sentimenti e delle emozioni), il volto è da sempre al centro dell’attenzione umana. Un tema piuttosto ricco che parte dalla fisiognomica aristotelica, fino a quella barocca di Charles Le Brun, passando per gli zoomorfismi, Lombroso e molto altro. Sei racconti che rappresentano sei diversi punti di vista sul corpo ma anche sulla contemporaneità fornendo, al contempo, un piccolo ma significativo spaccato di una parte della nuova letteratura in Italia oggi.
L’antologia è accompagnata da un’appendice iconografica: opere grafiche, digitali e fotografiche realizzate da sei artisti appositamente per Faccia non Mente. Contributi preziosi che rappresentano la trasversalità di [dia•foria.
SINOPSI
CREAZIONE ǀ Ester Armanino
“Tu mi sei stato vicino così a lungo da prevedere tutti i miei
pensieri e credevi che non avrei celebrato questo piccolo
miracolo?”
Partendo dalle suggestioni delle opere di animazione del regista
ceco Jan Švankmajer, Ester Armanino mette in scena la fine di un
amore. Due pupazzi di argilla consumano la loro ultima giornata
insieme dentro un diorama realistico, fino a quando il dolore del
distacco irrompe e la materia inanimata è costretta a trasformarsi
in vita.
STUPOR MUNDI ǀ Sergio Costa
“Ho pensato al paese come a un’infezione. Il nucleo
originario e il suo successivo espandersi. Se ogni casa
possiede un proprio volto ogni volto risponde a un pensiero,
a un moto interiore”.
Un uomo ritorna al suo paese natale per assistere agli ultimi giorni
dello zio malato. Attraversa la città che un tempo ha chiamato
casa come uno straniero e ritrova amici e parenti con i quali non
condivide altro se non ricordi lontani. Un racconto intimo che si
sviluppa attorno a una poesia di Rilke (Torso arcaico di Apollo) per
ridiscendere fino alle radici dello spaesamento.
LA PROVA ǀ Livia Del Gaudio
“È rimasto in silenzio, le lenzuola che scricchiolavano
attorno al suo corpo mentre io osservavo immobile un punto
qualsiasi del soffitto. Ha tastato lo spazio che ci separava
fino a trovare la mia mano. Mi sono ritratta. Ha reagito
come una molla: «Tratti la gente come un contagio»”.
Un uomo e una donna sono seduti al tavolino di un bar all’aperto,
quando lei gli chiede di farle un ritratto. Un semplice gioco tra
amanti, se non fosse che la donna nasconde qualcosa. Muovendo
dal tema della prosopagnosia (l’impossibilità di riconoscere le
persone attraverso il volto, patologia resa celebre da Oliver Sacks
nel suo L’uomo che scambiò sua moglie per un cappello) Livia Del
Gaudio imbastisce una doppia sceneggiatura sull’identità
materno-femminile.
SOTTO IL FIUME, BU! NEL BOSCO ǀ Valentina Ramacciotti
“Marco rideva. La sua era una smorfia di piacere. Niente a
che vedere con un sorriso vero. Mancava il resto della faccia,
che restava ferma, rigida, mancava il rumore gutturale del
respiro ingolfato dalle contrazioni muscolari”.
Marco, Gerry e Tommy: tre bambini così diversi che sembra
impossibile che possano passare tanto tempo assieme, eppure così
simili che qualcuno li potrebbe addirittura scambiare per la stessa
persona… In questa sua prima prova letteraria, Valentina
Ramacciotti si confronta con il tema dell’infanzia. E lo fa
mettendone a nudo gli aspetti più crudi: dalla violenza,
all’estraneità al mondo degli adulti.
CRANIOSTICA ǀ Fabio Donalisio
“Io fuggivo nei cervelli, quelli prima vivi, di gelatina ora, a
mollo nella formaldeide. Mi piaceva l’idea che avessero una
faccia. Tanto molli che bastava un soffio a scioglierli, farne
poltiglia olezzante, medusa senza veleno”.
In una feroce invettiva anti-modernista, un Cesare Lombroso
ormai scheletro, esposto in una teca del museo a lui dedicato nel
centro di Torino, si scaglia contro i precetti del positivismo e di
tutte quelle pseudo-scienze sociali che lui stesso ha contribuito a
creare.
BUONO A NIENT’ALTRO ǀ Barbara Di Gregorio
“Il fine ultimo, dell’assegnazione fisiognomica, non è la
repressione dell’individuo ma l’abolizione del dolore: il
dolore generato dalla distanza tra ciò che si è e ciò che si era
sperato di essere”.
In un presente distopico una legge basata sui precetti della
fisiognomica impone che a ogni individuo, una volta compiuti i
vent’anni, sia assegnato un mestiere in base ai connotati del volto.
Colpevole di aver voluto modificare il proprio destino, un io
narrante orribilmente sfigurato da un’operazione illegale di
chirurgia plastica racconta dal carcere la sua storia.
AUTORI
Ester Armanino (Genova, 1982), architetto e autrice. “Storia
naturale di una famiglia”, Einaudi 2011, è il suo primo romanzo,
vincitore di alcuni premi tra cui l’Edoardo Kihlgren Città di
Milano.
Sergio Costa (Palermo, 1984), suoi testi sono apparsi
sull’“Almanacco dello Specchio 2008” (Mondadori, 2009) e su
“Poeti e Poesia” n. 24.
Livia Del Gaudio (Volterra, 1981), architetto, si occupa di libri in
qualità di lettrice per l’editore Feltrinelli. Nel 2013 un suo
racconto, “La corda”, è stato selezionato tra i vincitori del
Concorso Letterario di Subway edizioni.
Valentina Ramacciotti (Lucca, 1972), artista e fotografa. Questo
è il suo esordio letterario.
Fabio Donalisio (Savigliano, 1977), poeta. La sua ultima raccolta,
“La pratica del ritorno”, è uscita su Poesia contemporanea, XI
quaderno italiano (Marcos y Marcos, 2012). Vive. A Roma.
Barbara di Gregorio (Pescara, 1982 ), autrice di “Le giostre sono
per gli scemi”, Rizzoli 2011, scrive racconti, collabora con
quotidiani e riviste.
ARTISTI
Matteo Ciardini (Firenze, 1983), artista. Tra le mostre personali
e collettive cui ha partecipato, ricordiamo Belgrado con il
coreografo Virgilio Sieni “Outside Project”, Firenze nelle ex
carceri alle Murate, California con la California State University
(CSU).
Davide Lippolis (Trieste, 1969), vive e lavora a Roma. Collabora.
Federico Romero Bayter (Santa Fè De Bogotà – Colombia,
1981), disegna, dipinge e vive a Genova.
David Paolinetti (Viareggio, 1968), dopo essersi diplomato in
pittura all’Accademia di Belle Arti di Carrara nel 1993, il suo
percorso artistico si sposta sulla materia plastica, sebbene il
disegno sia il primario mezzo espressivo.
Filippo Ciavolli Cortelli (Pietrasanta, 1977), artista e musicista.
Allievo del maestro Igor Mitoraj, ha collaborato inoltre con gli
artisti Giò Pomodoro, Bruto Pomodoro, Andy Goldsworthy. È
rappresentato dalla galleria Mimmo Scognamiglio
Artecontemporanea, Milano. Fa parte del quartetto di
sperimentazione sonora VipCancro.
Annalisa Pisoni (Genova, 1981), si dedica principalmente alla
pittura, alla fotografia e alla video-art. Continua ad approfondire i
suoi studi attraverso workshop, collaborazioni con altri artisti e
viaggi.
CRITICA
Silvio Ferrari (Zara, 1942), scrittore e traduttore italiano. A Genova ha svolto l’attività di docente di Storia dell’Arte in vari licei e alla Facoltà di Lingue per l’insegnamento delle Letterature Serba, Croata e Bosniaca. I suoi lavori sono pubblicati da varie case editrici tra le quali Garzanti, Einaudi, Feltrinelli e Diabasis.
Anna Luppi (Pontedera, 1957), docente di Anatomia Artistica e Disegno all’Accademia di Belle Arti di Firenze. Da qualche anno si occupa del tema del corpo nel suo rapporto tra arte e scienza. Nel dicembre 2011 è uscito “Visioni Anatomiche: Il barocco e il piacere del nudo” per Silvana Editoriale. Collabora con il Fatto Quotidiano online.
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