Dopo l’uscita di [dia•foria n°7, plaquette poetica dedicata al poeta torinese Augusto Blotto, Daniele Poletti ha scritto un breve saggio di approfondimento, pubblicato proprio ieri sul blog letterario italiano Nazione Indiana. Vi invitiamo a leggerlo e a lasciare i vostri commenti, se volete, a questo indirizzo: http://www.nazioneindiana.com/2012/02/21/ma-io-veramente-dovero-dove-mi-trovavo-sono-semplicissimo-a-segnalarmi/
Blotto è un poeta tutto da scoprire o da riscoprire, considerati i suoi 60 anni di scrittura. Per ulteriori informazioni potete visitare la pagina Wikipedia dedicata (http://it.wikipedia.org/wiki/Augusto_Blotto), lo spazio sul nostro blog (Blotto) e l’interessante intervista in 9 punti.
Un ringraziamento va a Domenico Pinto, che si è interessato all’argomento e alla pubblicazione del saggio.
After the release of [dia•foria #7, a poetry booklet dedicated to the poet from Turin Augusto Blotto (http://it.wikipedia.org/wiki/Augusto_Blotto), Daniele Poletti wrote a brief essay upon it which is now published on the literary Italian blog Nazione Indiana. We kindly invite you to read it, and leave your comments if you want: http://www.nazioneindiana.com/2012/02/21/ma-io-veramente-dovero-dove-mi-trovavo-sono-semplicissimo-a-segnalarmi/
Blotto is a still-to-be-discovered (or re-discovered) poet, considering his 60 years of writing. For further information you may visit his dedicated Wikipedia page (http://it.wikipedia.org/wiki/Augusto_Blotto), the page on our blog (Blotto, in Italian) and the interesting Q&A with him.
We must thank Domenico Pinto for his interest and his will to have the essay published.
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